For You!


This is what i define.... life

This summer i have had the strange idea to

photograph all of this that i had in front of my


eyes....



I must admit that i'm like a lot, because i've


discovered that the photo

allows to immobilize unique feelings in the time.





Every immortalized aspect is a part of ourself.













A kind of bridge between the others











and our soul



The strength of the words

yet I didn't believe that man could express so noble feelings .
I didn't even think it could be enough
simple words
said by the heart to help the others...
today i'm happy
when i look my life
i'm honorable to be a man!

La giornata della "Memoria" e la shoah....

Stanotte ... come al solito ... come ogni lunga notte mi sono soffermato a guardare un pò la televisione ma inorridito dalle interviste fatte a ragazzi universitari come me riguardo la shoah ho spento la tele ma un senso di vuoto e indignazione mi ha turbato e cosi appena sveglio ho deciso di rivivere con tutti la mia sensazione.
Io stento a credere che ci sia gente , specialmente ragazzi, che nel 2007 credono alla shoah come "Qualcosa" che non merita più di far parte integrante della nostra coscienza e del ricordo intimo e umano di ciascuno ..
Qualcuno ha detto " la Shoah è la deportazione" oppure " La Shoah? mi spiace non so...."
"la shoah è qualcosa che ho studiato a scuola boh..."

Mi pare doveroso ricordare allora cos'è la shoah prima di ricordare nel mio piccolo quelle povere anime sterminate non moltissimi anni fà per il piacere di disintegrare la dignità umana.
Con il termine Shoah venne ufficialmente indicato lo sterminio degli ebrei operato dai nazisti.
Questo vocabolo venne usato per la prima volta nel 1938 nella
Palestina sottoposta al mandato britannico durante una riunione del Comitato Centrale del Partito Socialista, in riferimento al pogrom della cosiddetta “Notte dei Cristalli”.
La Shoah è un genocidio, un’azione criminale che, attraverso un complesso e preordinato insieme di azioni, è finalizzata alla distruzione di un gruppo etnico, nazionale, razziale o religioso.







La Mia Shoah è racchiusa nelle parole di una delle
tante "anime" che hanno vissuto quegli orrori e per i quali è doveroso ricordare questa atrocità non per vezzo culturale ma per unà priorità della nostra coscienza
....per ricordare non con la mente ma con il c
uore e per Ri-Vivere con loro, per far si che nel loro ricordo non rimangano sole.....per espiare i peccati di chi negli anni passati commise tale triste e dolorosa trage.

" E venne notte, e fu una notte tale, che si conobbe che occhi umani non avrebbero dovuto assistervi e sopravvivere.
Tutti sentirono questo: nessuno dei guardiani, nè Italiani nè Tedeschi, ebbe animo di venire a vedere che cosa fanno gli uomini quando sanno di dover morire"



"Per la prima volta ci siamo
accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa : la demolizione di un uomo"







" In meno di dieci minuti noi uomini validi fummo radunati in un gruppo.... quello che accadde alle donne, ai bambini ai vecchi, non non potemmo stabilire allora nè dopo: la notte li Inghiottì......puramente e semplicemente"





" si immagini un uomo a cui, insieme con le persone amate, vengano tolti la sua casa, le sue abitudini, letteralmente tutto quanto possiede: sarà un uomo vuoto, ridottto a sofferenza e
bisogno, dimentico di dignità e discernimento, poichè accade facilmente, a chi ha perso tutto , di perdere se stesso"





Scene of horror at the
extermination camp of Maidanek:
possibly in a desperate attempt to cover
their tracks, the SS burned corpses of victims.



Children Subjected to medical experiments in Auschwitz


















Immaginate di rivivere con i loro occhi queste scene

vedere la propria moglie, mamma, sorella, i propri figli allontanarsi per sempre da voi e non poter fare nulla per opporsi...
Immaginateli incontro a un destino crudele e inevitabile: la morte nei forni crematori e le camere a gas...



Immaginate i loro resti tra le macerie, le ossa e i corpi senza vita e dignità "buttati" come scarti industriali.
Pensare.... ricordare.....perchè mai come oggi è importante!
Siamo predestinati e fortunati eppure ci avviliamo per ogni
piccola difficltà che la vita ci pone difronte.
Siamo cosi fragili ma non abbiamo vissuto questo orrore..... e non abbiamo in esso trovato motivo per attaccarci cosi fortemente alla vita di come invece quegli Uomini... Quelle DOnne abbiano fatto.

Per non Dimenticare quanto l'uomo sappia essere crudele....
Per non soffocare il dolore del ricordo dei "fratelli " sterminati e umiliati.....
Viviamo ogni giorno anche per loro.... perchè un giorno li incontreremo e potremo finalmente vivere alla pari.... e potremo liberarci da questo fardello che ci opprime l'anima:Essere nati Fortunati





« Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.
Mai dimenticherò quel fumo.
Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.
Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.
Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.
Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.
Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai. »

(Elie Wiesel, tratto da La notte. Wiesel fu rinchiuso ad Auschwitz all'età di 16 anni)





La coscienza notturna

Vi capita mai di sentire il profumo dell'amore?

Di pensare per istante a chi vi circonda e poter dire " quanto sono fortunato"?

Ci pensavo questa notte.... occhi sbarrati e difronte il soffitto....

Cavolo pensavo... quanto mi piace la Vita, piena di difficoltà e debolezze....ma anche amore e gioie ...energia allo stato puro!

Pensavo e ripensavo a chi sono, a "cosa" sono....

.....alle mie mille aspirazioni e alle passioni che danno un pò di colore alle mie giornate

Ma pensavo allo stesso tempo alle persone che queste passioni, queste aspirazioni possono solo idealizzarle o forse nemmeno possono pensare minimamente a farlo non conoscendole.

..La mia coscienza si è svegliata dal torpore che in genere l'accompagna durante la vita frenitica di ogni giorno, e mi è capitato di rivivere giornate in cui

E capitato di leggere cosa accade nel mondo, di guardare gli occhi di alcuni bambini...di accorgersi che questo mondo è ingiusto.... e le fortune impari.

E così anzichè pensare a quanto sia fortunato....ho iniziato a chiedermi il "motivo" di questo mio tanto odiato "stato di privilegiato" ...... perchè io debba avere dei sogni... una vita in discesa!!!

e mi sento triste... un "povero" fortunato e predestinato


Già predestinato.... perchè purtroppo è una triste e dura realtà! A quanti dicono che il destino ce lo creiamo noi ..con le nostre stesse scelte ponderate o meno con le nostre azioni e sacrifici mi verrebbe da ridere in faccia.

Vorrei avere più spesso questa capacità di essere consapevole della conoscenza ed avere più coraggio .... far parlare la coscienza ma forse per un meccanismo intrinseco della nostra psciche tendiamo ad allontanare egoisticamente ciò che in realtà ci fa riflettere e pensare a quanto di negativo ci sia intorno a noi e in noi....

E guardando il soffitto.....

L'amore che prima sentivo netto .... nell'aria... diventa un "profumo sbiadito" in una angosciante penombra riflessa nella notte.

La "mia" cara Medicina

Spesso mi chiedo come le persone ci vedano dall'esterno....
Sento parlare dei medici come di una classe arrogante e presuntuosa.....
A volte cerco di razionalizzare un pò le cose e capita di non trovarmi per nulla in sintonia con ciò che in realtà mi circonda.
Armati di buoni propositi raccomandiamo a noi stessi fin da ragazzi di non scendere mai a compromessi , di non diventare come "Loro"....salvo poi accorgerci che i nostri tentativi di mantene per quanto possibile la nostra persona fuori da ogni sorta di "manipolazione" professionale ( dicesi deformazione ....) è cosa molto difficile
E cosi per una Forma mentis in lenta regressione come una "Demenza" fisiologica, molti di noi finiscono per dimenticare i buoni propositi, i sacrifici fatti per raggiungere quello che fino a pochi anni prima era solo l'unico vero scopo della propria vita.... e si ritrovano soli circondati di un bagaglio pieno di falsi ideali e ipocrisie...
Guardandomi attorno vedo medici che non sono più Medici, che non hanno più passione per quello che fanno e che finiscono per uniformarsi alle regole della società e ai capisaldi della sua macabra essenza... Denaro... Apparenza.... Smania di potere.
Ovviamente e ringraziando Dio ci sono quelle poche eccezioni che mi fanno vedere il bicchiere non totalmente vuoto ma parzialmente "umidiccio"....

Forse , questo non vale però solo nel mio ambito, bisognerebbe a volte ricordare ciò per cui vale la pena conservare la propria dignità e umanità in un mondo in cui l'arroganza è seconda solo a presunzione e Individualismo...

Voglio Credere che non cambierò mai anche a costo di essere la tipica goccia nell oceano, perchè in fondo è la Stima degli altri a contare di più... è la passione e l'umiltà il nostro pane quotidiano o almeno dovrebbero essere .....

Ovunque vi troviate.. qualunque cosa vi circondi.. non smettete mai di essere voi stessi e lottate per quello che avete sempre creduto anche andando contro i propri interessi..

Come
Martin Luther King: "I have a dream"... anche io ho il mio sogno..... sogno un mondo che sappia con-vivere meglio... e sogno una Medicina libera dalle influenze negative delle nostre individualità

Dedicato A:

tutte le persone che in questi anni di formazione e di sacrifici mi danno la forza di andare avanti.
A tutti quelli che nei momenti di diffoltà mi hanno fatto capire quanto fosse giusto e necessario rialzarsi per continuare il mio sogno....
A tutti coloro senza i quali non saprei vivere ....